
Ecco il terzo numero di BTO Tourism Radar 2025.
All’interno, come sempre, troverete la segnalazione di news, scenari che mutano e ricerche recenti che riguardano il mondo del turismo.
OpenAI introduce le app dentro ChatGPT. Tra queste Booking e Expedia
La notizia del 6 ottobre che sta facendo discutere il mondo del turismo è questa:
OpenAI ha presentato una nuova generazione di app con cui interagire direttamente all’interno di ChatGPT.
“Le app in ChatGPT vengono proposte direttamente all’interno della conversazione. Puoi scoprirle quando ChatGPT ne suggerisce una al momento giusto, oppure richiamandola direttamente per nome. Le app comprendono il linguaggio naturale e offrono interfacce interattive che puoi utilizzare direttamente nella chat.
Per gli utenti di ChatGPT, le app si integrano nella chat e si adattano al tuo contesto per aiutarti a creare, imparare e fare di più.
Le app saranno disponibili da oggi per tutti gli utenti di ChatGPT con accesso effettuato al di fuori dell’UE, sui piani Free, Go, Plus e Pro. I nostri partner pilota (Booking.com, Canva, Coursera, Figma, Expedia, Spotify e Zillow) sono disponibili da oggi nei mercati in cui offrono i loro servizi, inizialmente in inglese. Altri partner pilota saranno lanciati più avanti nel corso dell’anno e prevediamo di rendere le app disponibili anche agli utenti nell’UE a breve”.
Una decisione che, allo stato attuale, crea una posizione dominante nel turismo e desta molte preoccupazioni e interrogativi. Mentre Phocuswire parla esplicitamente di duopolio dell’intelligenza artificiale nel turismo, Rafat Ali, CEOe Founderdi Skift commenta su LinkedIn rilanciando una domanda: “la chat è l’interfaccia utente giusta per il commercio?”
La rivoluzione di Google Maps
Ecco la notizia ufficiale: Grounding con Google Maps collega le funzionalità generative di Gemini ai dati ricchi, reali e aggiornati di Google Maps. Questa funzionalità consente agli sviluppatori di incorporare facilmente funzionalità basate sulla posizione nelle loro applicazioni. Quando una query dell’utente ha un contesto correlato ai dati di Maps, il modello Gemini sfrutta Google Maps per fornire risposte oggettive e aggiornate pertinenti alla posizione specificata dall’utente o all’area generale.
- Risposte accurate e basate sulla posizione:sfrutta i dati estesi e attuali di Google Maps per le query geograficamente specifiche.
- Personalizzazione avanzata: personalizza consigli e informazioni in base alle posizioni fornite dagli utenti.
- Informazioni e widget contestuali: token contestuali per visualizzare widget interattivi di Google Maps insieme ai contenuti generati.
Secondo Punto Informatico: “L’idea è di semplificare la navigazione permettendo di modificare le impostazioni a voce invece di smanettare con menu e opzioni mentre si è alla guida. Il caso d’uso principale sembra, infatti, proprio il controllo vocale delle impostazioni di navigazione. Si può dire “cambia l’itinerario per evitare i pedaggi” e Gemini lo farà automaticamente, senza che si debba entrare nelle opzioni, trovare la voce giusta, spuntare la casella e confermare. Stesso discorso per “evita le autostrade” o qualsiasi altra preferenza di percorso”. Qui i commenti su Phocuswire: qui un video che spiega il “cambiamento epocale”.
Rapporto Mondiale sul Turismo del Vino 2025
L’enoturismo è diventato una componente dinamica e redditizia dell’industria vinicola globale, creando posti di lavoro e sostenendo le comunità rurali, ma i dati internazionali affidabili rimangono scarsi. Per colmare questa lacuna, la Hochschule Geisenheim University, in collaborazione con UN Tourism, the International Organisation of Vine and Wine, the Great Wine Capitals Global Network, and WineTourism.com , ha lanciato un’iniziativa di ricerca globale.
Il Global Wine Tourism Report 2025, appena pubblicato, segna una pietra miliare per il settore. I risultati sono stati resi noti in occasione della 9a Conferenza globale delle Nazioni Unite sul turismo del vino in Bulgaria il 7 ottobre 2025.
Risultati chiave
“Il rapporto conferma l’enoturismo come importante motore economico per lo sviluppo regionale: due aziende vinicole su tre lo considerano redditizio o molto redditizio, con il turismo che genera ormai circa un quarto del fatturato complessivo delle aziende vinicole. Degustazioni tradizionali, visite in cantina e tour dei vigneti rimangono attrazioni centrali, mentre attività innovative come abbinamenti culinari, programmi benessere ed eventi culturali stanno guadagnando terreno.
I profili dei visitatori mostrano una crescita in Europa, ma un calo in molti mercati esteri. La fascia d’età dominante rimane quella 45-65 anni, ma i viaggiatori più giovani di età compresa tra 25 e 44 anni stanno diventando sempre più influenti. La sostenibilità sta diventando centrale, con due terzi delle aziende vinicole che la considerano importante o molto importante per le proprie attività turistiche.
L’innovazione è ampiamente considerata essenziale per la competitività. Storytelling e social media sono le strategie principali, mentre le partnership con le aziende locali, la formazione sul vino e i viaggi esperienziali arricchiscono ulteriormente l’esperienza del visitatore. Nonostante questi risultati positivi, le aziende vinicole devono destreggiarsi in un mercato fragile, caratterizzato da pressioni economiche, calo del consumo di vino, normative severe e politiche di salute pubblica. Ciononostante, metà delle aziende vinicole prevede di espandere i propri investimenti nel turismo e la maggior parte prevede una crescita costante. Quasi due terzi ritengono inoltre che l’enoturismo rafforzi la resilienza in tempi di crisi”.
Tra i format dominano ancora le attività classiche ma stanno crescendo le offerte innovative.

Questi dati vanno ad aggiungersi a quelli citati nell’articolo dal titolo Turismo Enogastronomico: numeri, trend e la sfida italiana su strategia e digitale delineando, per l’Enoturismo, una situazione con grandi potenzialità ma anche grandi complessità e sfide.
La crisi del vino a Bordeaux
In questo scenario sostanzialmente positivo, fa doppiamente notizia la crisi del vino a Bordeaux che sembra non arrestarsi. “Nonostante le misure adottate, tra cui l’estirpazione di migliaia di ettari di vigneti, il settore rimane sotto una forte pressione economica. Il Conseil Interprofessionnel du Vin de Bordeaux (CIVB) ha riferito che le esportazioni per la campagna vinicola 2024-2025 sono ammontate a 3,25 milioni di ettolitri, con un calo del 7% su base annua . Questa flessione colpisce non solo le esportazioni, ma anche le vendite nazionali attraverso la grande e media distribuzione.
E “entro la fine del ciclo in corso si prevede l’estirpazione di un totale di 12.263 ettari di vigneti”
Futureproofing European Tourism Through Scenario Planning and Strategic Foresight
L’industria turistica europea sta attraversando un’era di rapida trasformazione, caratterizzata da incertezza globale, cambiamenti tecnologici, preoccupazioni climatiche e dinamiche socio-economiche in continua evoluzione. In questo scenario in continua evoluzione, le Organizzazioni Nazionali del Turismo (ONT) devono andare oltre la pianificazione a breve termine per sviluppare strategie resilienti, lungimiranti e adattabili al cambiamento.
In risposta a questa esigenza, la Commissione Europea per il Turismo (ETC) ha avviato un’iniziativa di previsione strategica per esplorare come la pianificazione degli scenari possa supportare le organizzazioni turistiche nazionali nell’anticipare e prepararsi a una serie di scenari futuri plausibili fino al 2035. Il report Promuovere il turismo europeo attraverso la pianificazione degli scenari e la previsione strategica:
sviluppato attraverso un processo collaborativo che si avvale del contributo di esperti multidisciplinari, il rapporto è il risultato di uno studio che mira a migliorare la capacità degli enti turistici di anticipare il cambiamento e prendere decisioni informate. Presenta tendenze chiave, scenari narrativi e linee guida pratiche per la creazione di strategie pronte per il futuro che rimangano solide in una serie di contesti futuri.
Un allegato aggiuntivo fornisce una giustificazione dettagliata della metodologia su cui si basano gli scenari presentati nel rapporto, offrendo la base completa della ricerca e la logica alla base del loro sviluppo.
Viaggi e viaggiatori nell’era degli Agenti
Sono stati presentati a TTG i risultati della Ricerca 2025 dell’Osservatorio Travel Innovation della School of Management del Politecnico di Milano “Nel 2025 l’eCommerce B2c conferma il suo ruolo: 57% del mercato ricettivo e 70% dei trasporti. Il turismo organizzato cresce più degli altri comparti, si rafforza la centralità delle esperienze e l’AI entra nel journey dei viaggiatori.
Nel 2025 il mercato dei viaggi in Italia cresce ma a tassi più contenuti che in passato: tra l’1 e il 7% a seconda del comparto. L’eCommerce B2c consolida il suo ruolo centrale: rappresenta il 57% del valore complessivo del mercato dell’ospitalità (21,7 miliardi di euro su 38,2 miliardi totali) e il 70% di quello dei trasporti (19,3 miliardi su 27,6 miliardi).

Il 33% ha utilizzato strumenti di Intelligenza Artificiale, soprattutto per ricevere suggerimenti di itinerari (52%), ottenere informazioni (44%) e cercare attività in loco (42%). L’85% di chi ha usato l’AI la considera utile o fondamentale mentre è ancora rilevante la quota di viaggiatori che non l’ha usata (67%).
Ma accanto a quelli artificiali non perdono la loro centralità gli agenti di viaggio: il 12% degli italiani prenota in agenzia perché garantisce una gestione completa del pacchetto, competenza e sicurezza.
I dati completi nel comunicato stampa.
Svelati il Programma e i Temi di BTO 2025
L’ultima segnalazione ci riguarda direttamente. Dopo la conferenza stampa di BTO, tenutasi a Milano il 20 ottobre, sono usciti molti articoli, incuriositi dal ricco programma e dai temi che verranno trattati.
Tra tutti citiamo DOVE del Corriere della Sera, dal titolo “BTO 2025, a Firenze si torna a parlare del turismo del futuro: ecco chi ci sar
Tourism Radar è una rubrica periodica di BTO dedicata a chi vive e trasforma il turismo. Idee, dati, curiosità e prospettive utili per interpretare l’evoluzione del settore e ispirare nuove direzioni, a cura del coordinamento comunicazione.
Ogni uscita propone una selezione curata di notizie su ospitalità, destinazioni, food & wine, innovazione e digitale, i quattro topic verticali di BTO.
L‘articolo è stato scritto da Roberta Milano, coordinatrice marketing e comunicazione di BTO.
Molte di queste temi saranno trattati, direttamente o indirettamente, nel programma di BTO – Be Travel Onlife, evento che ogni anno si pone l’obiettivo di indagare e interpretare i cambiamenti in atto.
L’appuntamento è a Firenze l’11 e 12 novembre 2025.
Rimani aggiornato: iscriviti alla nostra Newsletter