Mutuando il titolo del romanzo di Ernest Hemingway, “Per chi suona la campana,” ispirato dalla profonda meditazione di John Donne (“Nessun uomo è un’isola, completo in sé stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto”), vogliamo esplorare l’interconnessione dell’umanità, la pace globale, la libertà e l’identità come valori cardine dell’UNESCO.
In questo contesto, la campana emerge come un simbolo potente e poliedrico, che trascende la sua funzione pratica per diventare un veicolo di significati, grazie all’amplificazione del senso di comunità e al forte impatto culturale, trasformandosi anche in potente attrattore turistico, in quanto depositaria di saperi e tradizioni.
L’esempio più emblematico di questo valore universale è la Campana della Pace delle Nazioni Unite, forgiata con monete e medaglie da oltre 60 paesi, che ogni anno rintocca a New York per celebrare la pace mondiale.
Ne parleremo con quattro destinazioni turistiche, ognuna delle quali vanta almeno un sito UNESCO legato alle campane. La Toscana, La Navarra (Spagna), Messico city, l’Alentejo (e Portogallo). Attraverso questi esempi, celebreremo il valore cross- culturale e cross- generazionale e l’empowerment delle comunità locali nel turismo, connessi alle campane e con esse all’Unesco.